Francesca Dellera

BIO e FILM Francesca Dellera

Dopo gli studi classici, Francesca Dellera si trasferisce a Roma, iniziando la brillante carriera di fotomodella. Grazie alla sua avvenente fisicità diventa protagonista di numerose copertine e riviste nazionali e internazionali, lavorando con i più importanti maestri della fotografia: Helmuth Newton, Michel Comte, André Rau, Dominique Issermann, Greg Gorman, solo per citarne alcuni. Il passo verso il cinema è breve: Francesca Dellera viene notata da Tinto Brass, che dopo il successo ottenuto con Stefania Sandrelli nel film "La chiave",vuole la giovanissima Francesca come protagonista del suo nuovo film. Successivamente le viene affidato il ruolo di Adriana nella serie tv "La romana", ruolo che fu di Gina Lollobrigida nel film originale. Il film è tratto da un romanzo di Alberto Moravia, il famoso scrittore presente sul set durante le riprese, rimase così affascinato da Francesca da dedicargli un'intervista privilegio che aveva concesso solo a Claudia Cardinale e Sofia Loren. La serie ha un grande successo di pubblico e di critica: sono più di 10 milioni gli spettatori che ammirano Francesca e si emozionano per la sua interpretazione. Il successo è tale che la serie tv viene premiata con il Telegatto. Ma la definitiva consacrazione di Francesca Dellera arriva con Marco Ferreri, che per lei scrive il soggetto del film "La carne". Storia di una passione intensa con un tragico finale, il film vede protagonista Francesca con al fianco Sergio Castellitto. Presentato a Cannes ottiene i favori della critica e del pubblico. Il successo nelle sale è enorme sia in Italia che all'estero, accrescendo la notorietà di Francesca Dellera anche al di fuori dei confini nazionali. Ferreri la dichiara sua nuova musa ispiratrice definendola la "pelle più bella del cinema italiano", ponendola al fianco di attrici come Catherine Deneuve o Claudia Cardinale che in passato avevano ispirato il grande regista. Anche il grande regista Federico Fellini rimane colpito dalla bellezza e dall'interpretazione di Francesca Dellera nel film di Ferreri, a tal punto che la sceglie per il ruolo della fata per il film "Pinocchio" che purtroppo, per la sopravvenuta scomparsa del regista, non riuscì a realizzare. Dopo l'esperienza di Cannes, il legame tra Francesca Dellera e la Francia si rafforza: i francesi amano Francesca per la sua bellezza straordinaria e questo amore trova conferma nell'inserimento di Francesca Dellera nel prestigioso libro dedicato ai 50 anni del Festival di Cannes. Sempre in Francia, il grande regista Jacques Deray, autore di film cult come "La piscina" con Romy Schneider e Alain Delon (film recentemente scelto da Dior per la pubblicità di un suo profumo), dirige Francesca Dellera nel film "L'ours en peluche", tratto da un romanzo di G. Simenon, con al fianco Alain Delon. Dopo l'esperienza francese, Francesca torna a girare in Italia la miniserie tv "Nanà", tratta dal famoso romanzo di Emile Zola, con la regia di Alberto Negrin, dove, in una Parigi ottocentesca, Nanà (Francesca Dellera) è una ragazza di una bellezza fuori dal comune che diventerà l'artista più acclamata del Teatro delle Varietès. Successivamente, al fianco di un mito del cinema francese come Jeanne Moreau, Francesca Dellera è protagonista del kolossal TV "La contessa di Castiglione" dove impersona Virginia Oldoini Verasis contessa di Castiglione, donna di enorme fascino e bellezza, protagonista di una delle pagine più importanti della storia dell'unità d'Italia. La regia è affidata a Josée Dayan, con un cast internazionale, tra cui Sergio Rubini, Christopher Thompson e Frédéric van den Driessche. Francesca Dellera è anche protagonista di diverse campagne pubblicitarie nazionali e internazionali e spot per marchi prestigiosi.

www.francescadellera.com

Filmografia:

• Capriccio
• Roba da ricchi
• La romana
• La bugiarda
• La carne
• L'ours en peluche
• Nanà
• La contessa di Castiglione

Francesca Dellera... la pelle più bella del cinema italiano